Grazie Simone

LA BATTAGLIA CONTINUA

Dopo la sua dipartita, FIRMO QUINDI SONO non si era fermato, Simone purtroppo se n’è andato nel novembre 2015 ma la battaglia nata dalla sua tenacia è continuata.

Il 10 febbraio 2016, grazie all’interessamento del deputato riminese Tiziano Arlotti, “FIRMO QUINDI SONO” varcò la soglia di Palazzo Chigi.

Un impegno che ha portato il primo fondamentale risultato nel luglio 2017, con la circolare 3/2017 dell’Agenzia per l’Italia Digitale (AgiD) dal titolo “Raccomandazioni e precisazioni sull’accessibilità dei servizi pubblici erogati a sportello dalla Pubblica Amministrazione, in sintonia con i requisiti dei servizi online e dei servizi interni”. Le raccomandazioni contenute, in linea con i principi della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, sollecitano la Pubblica Amministrazione a favorire il più possibile l’inclusione dei servizi in questione.

La notizia tanto attesa mi riempie di gioia e commozione, dopo un lungo lavoro di squadra per il riconoscimento della volontà e dei diritti delle persone disabili, AgiD ha finalmente emanato una Circolare Ministeriale che colma quel buco legislativo che li privava di rispetto e dignità. Una Circolare non è una legge ma è comunque un grande passo avanti per agevolare l’accesso e la fruibilità dei servizi erogati allo sportello dagli Enti Pubblici.

Ora è ufficiale, è stato raggiunto un primo importante obiettivo, via libera alla firma digitale,  tutti i giornali locali ne parlano.

Con una lettera del 12 dicembre 2017 il direttore di AgiD Antonio Samaritani specificava inoltre che la Circolare “ha valore giuridico e le pubbliche amministrazioni sono chiamate alla rimozione degli ostacoli che si frappongono alla realizzazione dell’amministrazione digitale e alla piena ed effettiva attuazione del diritto all’uso delle tecnologie ICT (Information and Communication Technologies)”.

 

Simone ha vinto la sua battaglia.
Il mio grande rammarico è che lui non è più qui con noi per gioire di questo successo.

RICORDANDO SIMONE

Ivan Innocenti dell’Associazione Luca Coscioni che mi ha affiancata in questa battaglia commenta:

 

Alcune persone trasformano i propri dolori e limiti in arma per la rivendicazione dei diritti di tutti. Non si fermano alle proprie necessità ma trasformano le ingiustizie subite in azione sociale rivolta alla emancipazione di tutta la collettività. Spesso sono proprio quelle persone che meno hanno e che invece, più offrono.

Simone Parma aveva trasformato la discriminazione subita, in iniziativa pubblica per la rivendicazione di un diritto per tutti. Rivendicava che le istituzioni fossero in grado di raccogliere le indicazioni di qualsiasi cittadino, chiedeva che si riconoscesse l’origine dell’espressione individuale e la volontà, indipendentemente dal mezzo e dalla forma con cui si poteva esprimere.

 

Nell’ultimo saluto dell’Ass. UILDM di Rimini si legge:

 

GRAZIE SIMONE PER AVERCI INSEGNATO CHE A VOLTE PER ALZARSI IN  PIEDI NON SERVONO LE GAMBE

 

Questo è quello che come madre di Simone mi sono sentita di scrivere su Facebook, dove in tanti ci hanno fatto sentire la loro vicinanza, dopo il funerale: “Io e Gilberto siamo stati genitori molto fortunati perchè la vita ci ha dato un dono preziosissimo: Simone. Da lui abbiamo imparato il valore della vita, era un ragazzo sensibile, coraggioso, combattivo, tenace, onesto, sincero e dolcissimo. Non era esente da difetti ma i suoi pregi lo rendevano una persona specialissima. Chi lo ha conosciuto non ha potuto fare a meno di amarlo, sostenerlo e ammirarlo. La malattia ha spezzato i suoi sogni, le sue speranze, i suoi desideri ma non la sua grinta combattiva che lo ha accompagnato fino alla fine. Odiava il pietismo e le ingiustizie, ha lottato con tenacia per i diritti dei disabili senza poter avere soddisfazione dell’esito finale.

Noi genitori porteremo avanti la sua battaglia perchè i suoi sforzi sono meritevoli di successo. Simone ha combattuto e sofferto a causa dell’ignoranza di quelle persone che si sono permesse di offenderlo per la sua disabilità però, ha anche avuto la fortuna di gioire con tanti Amici che lo hanno sostenuto e amato affiancandolo nella vita sociale. Simone amava stare in mezzo alla gente, AMAVA LA VITA. Il cinema, il teatro, i concerti, la lettura, erano le sue passioni. GRAZIE di cuore a tutti coloro che hanno contribuito con la loro presenza e disponibilità a dare a Simone quei momenti di spensieratezza e gioia che hanno alleggerito il carico della malattia. SIMONE E’ STATO UN GRANDE ESEMPIO DI VITA. L’ultima enorme manifestazione di affetto che ha ricevuto, ha confermato la sua grandezza.

Grazia.


FIRMO QUINDI SONO APPRODA SUL WEB

Benvenuti sul nuovo sito firmoquindisono.com

Finalmente ci siamo, lo abbiamo atteso almeno quanto voi e ringraziamo tutti per la pazienza.

Sapete bene che aver rimandato questo evento, e noi lo consideriamo tale, non è stato per una questione di cattiva volontà quanto per la mancanza di tempo.

Innanzitutto vorrei ringraziare di cuore coloro ai quali si deve la realizzazione di questo progetto:

Fabio Celli (informatico) e Maurizio Ceccarini (giornalista) da molti anni AMICI di Simone e nostri.

Fabio e Maurizio ci hanno supportato dedicando il loro tempo e mettendo a nostra completa disposizione, le loro competenze professionali per divulgare sul web una battaglia di civiltà “FIRMO QUINDI SONO”, nata dalla tenacia del suo promotore Simone Parma, per trasformare un diritto in legge.

GRAZIE anche all’AMICO Santo Stasi per la sua indispensabile collaborazione.

Santo, Fabio e Maurizio, hanno sempre valorizzato quell’ideale altruistico che Simone aveva espresso con la sua battaglia ed ora più che mai, si sono attivati per continuare a far sentire la sua voce.

Il loro aiuto è stato preziosissimo ma non difficile, vi assicuro, visto che era sempre a voi e a Simone che tutti noi lo stavamo dedicando.

Vorrei inoltre ringraziare Luca Zanotti (grafico) e Volontarimini per la realizzazione dei depliant.,

Lucia Zavatta (professionista) che ha riportato su carta, il logo e le tre proposte risolutive ideate da Simone e Chiara Valloni (WebDesigner) per la realizzazione del video “Ricordo di Simone” e la digitalizzazione del suo logo.

GRAZIE a Ivan Innocenti che ha affiancato Simone sin dall’inizio della sua battaglia e ha continuato a sostenerci dopo la sua scomparsa.

Ringrazio le Associazioni Luca Coscioni, UILDM Nazionale e UILDM di Rimini (Unione Italiana Lotta Alla Distrofia Muscolare) che ci hanno supportato e i loro rappresentanti che mi hanno accompagnata durante i vari incontri con le Istituzioni.

Del resto, le cose a nostro avviso avvengono sempre per una causalità e non per casualità.

Così, in questo nuovo spazio sul web troverete il modo di capire meglio il mondo di Simone e del suo progetto “Firmo quindi Sono”, attraverso le sue / nostre esperienze, tante informazioni e un contatto diretto per chi volesse chiedere un consiglio.

Qui cercheremo di riportare man mano anche gli utili strumenti che incontreremo lungo il cammino, per fare vostra, la nostra esperienza.

L’intraprendenza e l’impegno profuso da Simone e da chi ci ha aiutato, sono riusciti dove i giganti della burocrazia impiegano risorse 1000 volte superiori alle nostre.

Questo per noi è un grande giorno e altri ne verranno a breve fino al raggiungimento dell’obbiettivo di Simone, un riconoscimento umano della difficile situazione in cui si trovano tante persone.

Buona lettura a tutti.